Viviamo ormai in un modo super connesso e smart, siamo abituati ogni giorno a compiere decine di operazioni utilizzando semplicemente lo smartphone. Tutto questo si trasforma nella possibilità di velocizzare i vari processi, risparmiando tempo anche per quelle azioni che, una volta, richiedevano una tempistica molto elevata.
Tra gli aspetti più importanti relativi a ciò che facciamo online c’è la sicurezza. In questo senso dunque risulta fondamentale il ruolo del codice OTP, ovvero One Time Password, un sistema che permette di avere a disposizione una password usa e getta e che mette completamente al riparo l’utente dai rischi che, inevitabilmente, possono generare le password tradizionali.
Infatti, anche nel remoto caso in cui la password generata grazie al codice OTP fosse in qualche modo intercettata da qualche malintenzionato, questo non comporta alcun rischio dato che, come abbiamo detto, la password viene utilizzata una volta sola e poi di fatto non funziona più. Ricordiamo che il codice OTP è utilizzato anche per la firma digitale.
Oggi sono sempre di più le aziende che mettono a disposizione dei propri clienti il codice OTP, basti pensare alle poste, ad Aruba, BPM e molti altri.
Cosa si intende per OTP?
Come abbiamo detto in precedenza, OTP significa One Time Password, ovvero password unica e usa e getta. Si tratta di un codice numerico generato solo per svolgere una determinata azione, garantendo quindi un livello di sicurezza altissimo.
L’OTP viene anche utilizzato per l’autenticazione a più fattori ed è in grado di proteggere in maniera significativa i dati. La caratteristica più importante del codice OTP è che la password viene generata e scade molto rapidamente e, ovviamente, non può in alcun modo essere utilizzata una seconda volta.
Nella stragrande maggioranza dei casi le OTP sono codici numerici che possono contenere anche delle lettere e sono quindi generate per un solo singolo login, ed è proprio per questo motivo che l’utente utilizza il codice per accedere e questo poi verrà eliminato senza possibilità di utilizzarlo nuovamente.
Come fare per attivare OTP?
Attivare OTP è un’operazione piuttosto semplice, ma ovviamente il procedimento varia in base al fornitore del servizio.
Ad ogni modo l’utente dovrà comunicare i propri dati al fornitore, indicando quindi nome, cognome, codice fiscale e così via. Dopodichè riceverà via sms il codice OTP da utilizzare per accedere al servizio, per apporre la firma digitale, per effettuare un login e molto altro.
Per esempio, in caso di firma digitale, l’utente riceverà tutta la documentazione contrattuale che dovrà poi firmare semplicemente inserendo il codice OTP ricevuto in precedenza, in questo modo con un semplice click potrà firmare tutti i documenti necessari e questo garantisce un grande risparmio di tempo e di risorse, dato che non bisognerà più firmare quantità enormi di fogli di carta.
Lo stesso vale per l’accesso a determinati servizi o per effettuare una transazione, verrà generato anche in questo caso un codice OTP che l’utente riceverà e dovrà inserire dove richiesto.
Infine, può capitare che il codice OTP non arriva, magari per un disservizio o per altre cause. In questo caso bisognerà richiederne uno nuovo per poter procedere.
Dove trovo il codice OTP SPID?
Lo SPID è un servizio estremamente comodo che permette all’utente di poter accedere velocemente ai servizi digitali della pubblica amministrazione.
L’accesso di primo livello viene effettuato solamente inserendo username e password, ma l’accesso di secondo e terzo livello richiede il codice OTP che ti verrà comunicato tramite SMS oppure direttamente nell’app.
Sarà dunque il gestore a inviarti il codice OTP con il quale potrai accedere a tutti i vari servizio della PA.