I programmi di messaggistica istantanea sono ormai parte integrante della quotidianità, la facilità di comunicare attraverso messaggi scritti o audio consente di organizzare le proprie attività in modo smart. Tra le applicazioni più utilizzate in Italia figura WhatsApp, software che periodicamente necessita di aggiornamenti, questi ultimi soprattutto su dispositivi sempre connessi alla rete internet.
Come si Aggiorna WhatsApp scaduto?
Una delle problematiche più ricorrenti con WhatsApp è l’impossibilità di accedere alle chat, poiché si ha una versione installata troppo datata o scaduta. Tale condizione può presentarsi sia sui sistemi operativi Android che iOS, quindi, bisogna prima di tutto controllare che si disponga di una versione aggiornata del sistema operativo.
Per i sistemi Android la versione minima deve essere la 4.0.4 altrimenti è necessario effettuare un aggiornamento anche di questo. Ma vediamo come si aggiorna WhatsApp sia su Android che su iOS.
Android
Le modalità di aggiornamento su smartphone Android sono due: aggiornamento automatico e aggiornamento manuale.
Per l’aggiornamento automatico bisogna aprire il drawer delle applicazioni e aprire il Play Store. Premendo sull’immagine del proprio profilo, in alto a destra, si accederà a diverse sezioni, premere su Impostazioni. Da qui selezionare l’area denominata Preferenze di rete e premere su Aggiornamento automatico app.
Il software a questo punto chiederà quando scaricare ed effettuare l’aggiornamento, se su rete WiFi oppure anche su quella a consumo dati. Automaticamente tutte le applicazioni scaricate dal Play Store si aggiorneranno, con i tempi soggetti alla velocità di download della connessione a internet.
Si consiglia di collegarsi a una rete WiFi performante per terminare l’operazione di aggiornamento nel minor tempo possibile.
Ma oltre all’aggiornamento manuale, che vincola anche altre applicazioni già installate, si può optare per l’aggiornamento manuale, con cui si possono scegliere in modo mirato le applicazioni. In questo caso si possono intraprendere due strade, una in cui è l’utente a ricercare l’applicazione sul Play Store e l’altra in cui si fa affidamento a file APK.
Nella prima condizione, cioè ricerca manuale, bisogna solo avviare il Play Store, accedere al proprio profilo Google e successivamente digitare WhatsApp per trovare il software sullo store. Una volta trovato apparirà la scritta aggiorna, premendoci sopra si avvierà il download e l’installazione.
Se si volesse optare per gli APK invece, bisognerebbe scaricare WhatsApp da un sito web di terze parti, dare i permessi di amministratore allo smartphone e successivamente configurare da capo il programma. Oltre a essere una procedura più complessa, è anche sconsigliabile, date le alte probabilità di scaricare un file malevolo.
iPhone
La procedura di aggiornamento su iPhone di WhatsApp scaduto è molto semplice. Bisogna prima di tutto avviare l’App Store e scaricare l’ultima versione disponibile. Sarà lo stesso iPhone a notificare se l’applicazione dovesse essere compatibile o meno con il sistema operativo.
Come aggiornare la nuova versione di WhatsApp?
Se si disponesse già di una versione moderna di WhatsApp, affinché si possa verificare la disponibilità di un nuovo aggiornamento bisognerebbe solo informarsi sulla versione installata. Sia su Android che iOS è possibile verificare quale versione sia installata dalle impostazioni. Avviando WhatsApp e recandosi nelle impostazioni si potrà accedere alla sezione Aiuto, da qui selezionando Info app comparirà la versione installata sullo smartphone.
Si potrebbe evitare tale percorso recandosi direttamente sul Play Store oppure sull’App Store, da qui ricercando l’applicazione WhatsApp comparirà sin da subito la possibilità di aggiornare o meno il software.
Conclusioni
Quando non si riesce ad aggiornare WhatsApp le motivazioni possono essere diverse. Nella gran parte dei casi però dipende da un sistema operativo troppo datato o da un blocco degli aggiornamenti automatici. Sia su Android che iOS è molto semplice verificare la versione installata, ma si consiglia di virare verso soluzioni affidabili e non su file di terze parti che possono indurre a malfunzionamenti.