Estate, piscina e capelli: ma quanto “amico” è davvero il cloro?

Estate, piscina e capelli: ma quanto “amico” è davvero il cloro?

L’estate è sinonimo di relax, di giornate lunghe, di sole che scalda la pelle e di quella voglia pazzesca di fare un tuffo rinfrescante in piscina! Le piscine sono una salvezza dal caldo e un posto perfetto per allenarsi o semplicemente divertirsi con gli amici e la famiglia. E se possiamo farlo in sicurezza, è in gran parte merito del cloro. Quel prodotto che sentiamo un po’ nell’aria e che mantiene l’acqua pulitissima, tenendo a bada batteri e alghe. Per l’igiene dell’acqua, il cloro è una mano santa, non c’è dubbio. Però… quando si parla di cloro e capelli, la situazione è un po’ diversa. Il cloro, sui capelli, può diventare un vero e proprio “sfidante”.

Se frequenti un po’ le piscine, probabilmente avrai già notato che i capelli dopo la piscina tendono a cambiare. Li senti più secchi, perdono un po’ di quella bella lucentezza e diventano più difficili da mettere in piega. Il cloro è un agente chimico piuttosto reattivo, e l’interazione tra cloro e capelli fa sentire i suoi effetti sulla struttura capillare. Quel disinfettante così utile per l’acqua delle piscine ha infatti anche un suo impatto sulla bellezza e sulla salute dei nostri capelli. Capiamo perché e, soprattutto, come possiamo difenderci senza rinunciare a un tuffo.

Come il cloro agisce, piano piano, sulla fibra dei capelli

Il cloro ha un paio di modi per “dar fastidio” ai capelli. Il primo è la sua natura di agente ossidante. Questa sua caratteristica gli permette di “attaccare” alcune parti della struttura del capello. L’azione ossidante del cloro sui capelli può, ad esempio, intaccare un po’ i legami che tengono insieme la struttura del capello e può sbiadire il colore, sia quello naturale, sia quello della tinta. Ecco perché, a volte, i capelli esposti al cloro possono sbiadire un po’ più velocemente. Inoltre, l’azione ossidante del cloro è quella che “attiva” i minerali come il rame presenti nell’acqua, creando riflessi verdi indesiderati.

Ma forse l’effetto più comune dei danni da cloro sui capelli è un altro. Il cloro è bravo a rimuovere gli oli. Pulisce l’acqua, giusto? E fa un po’ lo stesso con i capelli, portando via il sebo, quell’olio naturale che il nostro cuoio capelluto produce e che serve a mantenere i capelli lubrificati, morbidi ed elastici. Senza questa protezione naturale, la cuticola – quello strato più esterno del capello fatto come tante piccole “squame” sovrapposte – tende a sollevarsi, a non rimanere più ben piatta. Quando la cuticola è aperta, il capello diventa più poroso, cioè assorbe e perde acqua con più facilità e in modo meno controllato. Il risultato? Capelli che si sentono ruvidi, che perdono idratazione rapidamente e diventano secchi. Questa secchezza li rende anche meno resistenti, più fragili, più inclini a spezzarsi e a formare doppie punte. Alla fine, i capelli possono apparire spenti, mancare di quel “rimbalzo” elastico e diventare davvero difficili da pettinare e mettere in ordine, assumendo quell’aspetto un po’ arido che non piace a nessuno. Contrastare gli effetti del cloro sui capelli richiede un’azione mirata.

Chi deve fare un po’ più di attenzione al cloro?

È vero che il cloro ha un impatto su tutti i capelli, ma alcuni “soffrono” un po’ di più l’impatto del cloro sui capelli. Pensa ai capelli che hanno subito trattamenti chimici, come tinte, decolorazioni, permanenti o stirature. Sono capelli che hanno già una struttura un po’ modificata e spesso sono più porosi, cioè con la cuticola più “aperta”. Questo li rende come delle spugne che assorbono più facilmente il cloro e ne subiscono di più gli effetti. Anche i capelli fini possono essere più sensibili ai danni da cloro, così come i capelli che sono già un po’ danneggiati dal calore o da altri agenti esterni.

Ecco come proteggere i tuoi capelli dal cloro senza rinunciare alla piscina

La cosa bella è che non è che per avere capelli sani dobbiamo dire addio ai tuffi in piscina! Assolutamente no. Per proteggere i capelli dal cloro, basta solo essere un po’ furbi e adottare qualche accorgimento semplice ma efficace. L’idea è quella di ridurre il contatto dei capelli con il cloro e aiutarli a recuperare dopo.

Un primo passo semplicissimo? Bagnati i capelli prima di entrare in piscina. Lo so, sembra strano, ma se i capelli sono già pieni d’acqua pulita (quella della doccia, per esempio), assorbiranno meno acqua clorata quando ti immergi. È un po’ come riempire una spugna con quello che si vuole tu prima che possa assorbire quello che non vuoi.

Poi, pensa a creare una barriera protettiva. Prima di tuffarti, applica sui capelli un prodotto che li aiuti a “schermarsi”. Possono essere oli vegetali molto leggeri, un conditioner che non si risciacqua, o prodotti specifici per capelli pensati per l’estate. Questi prodotti creano una sorta di film protettivo sul capello che rende più difficile per il cloro attaccarsi e penetrare. Molti di questi prodotti danno una mano anche contro il sole e il calore, insomma, fanno un po’ di lavoro in più molto utile per i capelli in piscina.

Se passi molto tempo sott’acqua, considera di usare una cuffia. Non sarà l’accessorio più glamour, ma è una protezione fisica davvero efficace. Riduce tantissimo il contatto diretto dei capelli con l’acqua clorata, limitando l’esposizione al cloro e ai minerali.

Appena esci dalla piscina, vai subito a sciacquare i capelli. Non aspettare ore! Una sciacquata abbondante con acqua pulita aiuta a rimuovere il grosso del cloro e degli altri residui che si sono depositati sui capelli prima che abbiano il tempo di fare troppi danni. Questo aiuta a rimuovere il cloro dai capelli in modo immediato.

Quando lavi i capelli dopo la piscina, usa lo shampoo giusto. Non usare il tuo solito shampoo se non è specifico. L’ideale è sceglierne uno formulato per l’uso post-piscina o un detergente doposole. Questi shampoo sono fatti apposta per rimuovere efficacemente cloro, sale e altri residui, ma cercano di farlo con delicatezza per non stressare ulteriormente il capello. Spesso contengono anche ingredienti che danno una prima mano a reidratare un po’ i capelli e il cuoio capelluto.

E per finire, nutri e aiuta i capelli a riprendersi. Dopo lo shampoo, un buon balsamo è sempre una mossa giusta. E se frequenti spesso la piscina, regala ai tuoi capelli, con una certa regolarità (diciamo una o due volte a settimana), una maschera intensiva o un trattamento nutriente profondo. Servono a rimettere dentro l’idratazione che il cloro ha portato via e ad aiutare a riparare un po’ la struttura del capello.

Prendersi cura dei capelli che affrontano le sfide del cloro richiede l’uso di prodotti specifici che sappiano pulire bene senza essere aggressivi e che, soprattutto, aiutino a rimettere dentro l’idratazione e a dare una mano a riparare i piccoli danni. In giro si trovano linee di prodotti professionali pensate proprio per contrastare gli effetti del cloro sui capelli, con formulazioni create per contrastare gli effetti del cloro e degli altri agenti estivi, aiutando a mantenere i capelli morbidi, luminosi e in salute per tutta la stagione.

Godersi la piscina in estate è possibile senza lo stress di veder rovinati i capelli: con pochi semplici accorgimenti e usando i prodotti giusti al momento giusto, puoi proteggere i tuoi capelli dagli effetti meno piacevoli del cloro e mantenerli splendidi, idratati e pieni di vita, pronti per un altro tuffo!

Estate, piscina e capelli: ma quanto “amico” è davvero il cloro?

Quel disinfettante così utile per l’acqua delle piscine ha anche un suo impatto sulla bellezza e sulla salute dei nostri capelli. Capiamo perché e, soprattutto, come possiamo difenderci senza rinunciare a un tuffo.

Ah, l’estate… sinonimo di relax, di giornate lunghe, di sole che scalda la pelle e, diciamocelo, di quella voglia pazzesca di fare un tuffo rinfrescante in piscina! Le piscine sono una salvezza dal caldo e un posto perfetto per allenarsi o semplicemente divertirsi con gli amici e la famiglia. E se possiamo farlo in sicurezza, è in gran parte merito del cloro. Quel prodotto che sentiamo un po’ nell’aria e che mantiene l’acqua pulitissima, tenendo a bada batteri e alghe. Per l’igiene dell’acqua, il cloro è una mano santa, non c’è dubbio. Però… per i nostri capelli? Diciamo che la situazione è un po’ diversa. Il cloro, sui capelli, può diventare un vero e proprio “sfidante”.

Se frequenti un po’ le piscine, probabilmente lo avrai già notato: dopo qualche bagno, i capelli tendono a cambiare. Li senti più secchi, perdono un po’ di quella bella lucentezza e diventano più difficili da mettere in piega. E no, non è solo una tua impressione. Il cloro è un agente chimico piuttosto reattivo, e quando incontra i capelli, fa sentire i suoi effetti.

Come il cloro agisce, piano piano, sulla fibra dei capelli

Il cloro ha un paio di modi per “dar fastidio” ai capelli. Il primo è la sua natura di agente ossidante. Questa sua caratteristica gli permette di “attaccare” alcune parti della struttura del capello. Ad esempio, può interagire con i pigmenti che danno colore ai nostri capelli, sia quelli naturali che quelli di una tinta. Ecco perché, a volte, i capelli esposti al cloro possono sbiadire un po’ più velocemente. E, come abbiamo visto parlando dei capelli verdi, l’azione ossidante del cloro è quella che “attiva” i minerali come il rame presenti nell’acqua, creando quei riflessi indesiderati.

Ma forse l’effetto che si nota di più è un altro. Il cloro è bravo a rimuovere gli oli. Pulisce l’acqua, giusto? E fa un po’ lo stesso con i capelli, portando via il sebo, quell’olio naturale che il nostro cuoio capelluto produce e che serve a mantenere i capelli lubrificati, morbidi ed elastici. Senza questa protezione naturale, la cuticola – quello strato più esterno del capello fatto come tante piccole “squame” sovrapposte – tende a sollevarsi, a non rimanere più ben piatta. Quando la cuticola è aperta, il capello diventa più poroso, cioè assorbe e perde acqua con più facilità e in modo meno controllato. Il risultato? Capelli che si sentono ruvidi, che perdono idratazione rapidamente e diventano secchi. Questa secchezza li rende anche meno resistenti, più fragili, più inclini a spezzarsi e a formare doppie punte. Alla fine, i capelli possono apparire spenti, mancare di quel “rimbalzo” elastico e diventare davvero difficili da pettinare e mettere in ordine, assumendo quell’aspetto un po’ arido che non piace a nessuno.

Chi deve fare un po’ più di attenzione al cloro?

È vero che il cloro ha un impatto su tutti i capelli, ma alcuni “soffrono” un po’ di più. Pensa ai capelli che hanno subito trattamenti chimici, come tinte, decolorazioni, permanenti o stirature. Sono capelli che hanno già una struttura un po’ modificata e spesso sono più porosi, cioè con la cuticola più “aperta”. Questo li rende come delle spugne che assorbono più facilmente il cloro e ne subiscono di più gli effetti. Anche i capelli fini possono essere più sensibili, così come i capelli che sono già un po’ danneggiati dal calore o da altri agenti esterni.

Ma non dobbiamo rinunciare alla piscina! Ecco come proteggere i tuoi capelli

La cosa bella è che non è che per avere capelli sani dobbiamo dire addio ai tuffi in piscina! Assolutamente no. Basta solo essere un po’ furbi e adottare qualche accorgimento semplice ma efficace. L’idea è quella di ridurre il contatto dei capelli con il cloro e aiutarli a recuperare dopo.

Un primo passo semplicissimo? Bagnati i capelli prima di entrare in piscina. Lo so, sembra strano, ma se i capelli sono già pieni d’acqua pulita (quella della doccia, per esempio), assorbiranno meno acqua clorata quando ti immergi. È un po’ come riempire una spugna con quello che vuoi tu prima che possa assorbire quello che non vuoi.

Poi, pensa a creare una barriera protettiva. Prima di tuffarti, applica sui capelli un prodotto che li aiuti a “schermarsi”. Possono essere oli vegetali molto leggeri, un conditioner che non si risciacqua, o prodotti specifici per capelli pensati per l’estate. Questi prodotti creano una sorta di film protettivo sul capello che rende più difficile per il cloro attaccarsi e penetrare. Molti di questi prodotti danno una mano anche contro il sole e il calore, insomma, fanno un po’ di lavoro in più molto utile.

Se passi molto tempo sott’acqua, considera di usare una cuffia. Non sarà l’accessorio più glamour, ma è una protezione fisica davvero efficace. Riduce tantissimo il contatto diretto dei capelli con l’acqua clorata, limitando l’esposizione al cloro e ai minerali.

Appena esci dalla piscina, vai subito a sciacquare i capelli. Non aspettare ore! Una sciacquata abbondante con acqua pulita aiuta a rimuovere il grosso del cloro e degli altri residui che si sono depositati sui capelli prima che abbiano il tempo di fare troppi danni.

Quando lavi i capelli dopo la piscina, usa lo shampoo giusto. Non usare il tuo solito shampoo se non è specifico. L’ideale è sceglierne uno formulato per l’uso post-piscina o un detergente doposole. Questi shampoo sono fatti apposta per rimuovere efficacemente cloro, sale e altri residui, ma cercano di farlo con delicatezza per non stressare ulteriormente il capello. Spesso contengono anche ingredienti che danno una prima mano a reidratare un po’ i capelli e il cuoio capelluto.

E per finire, nutri e aiuta i capelli a riprendersi. Dopo lo shampoo, un buon balsamo è sempre una mossa giusta. E se frequenti spesso la piscina, regala ai tuoi capelli, con una certa regolarità (diciamo una o due volte a settimana), una maschera intensiva o un trattamento nutriente profondo. Servono a rimettere dentro l’idratazione che il cloro ha portato via e ad aiutare a riparare un po’ la struttura del capello.

Prendersi cura dei capelli che affrontano le sfide del cloro richiede l’uso di prodotti specifici che sappiano pulire bene senza essere aggressivi e che, soprattutto, aiutino a rimettere dentro l’idratazione e a dare una mano a riparare i piccoli danni. In giro si trovano linee di prodotti professionali pensate proprio per questo, con formulazioni create per contrastare gli effetti del cloro e degli altri agenti estivi, aiutando a mantenere i capelli morbidi, luminosi e in salute per tutta la stagione.

Godersi la piscina in estate è uno dei piccoli grandi piaceri della vita. Con pochi semplici accorgimenti e usando i prodotti giusti al momento giusto, puoi proteggere i tuoi capelli dagli effetti meno piacevoli del cloro e mantenerli splendidi, idratati e pieni di vita, pronti per un altro tuffo!